Allumiere – proposto progetto di un impianto di compostaggio.
1 febbraio 2012 Lascia un commento
Giovedì 26 gennaio 2012, il Comitato No Megadiscarica ha partecipato all’incontro con l’assessore all’ambiente della Provincia di Roma Michele Civita insieme al sindaco di Allumiere Augusto Battilocchio e il Consigliere Provinciale Gino De Paolis.
L’Assessore ha annunciato l’intenzione della Provincia di realizzare un impianto di compostaggio ad Allumiere, in un contesto di interventi previsti dalla Provincia al fine di incrementare la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani.
L’impianto proposto dall’Amministrazione andrebbe a produrre esclusivamente compost di qualità ottenuto dal solo conferimento dell’umido proveniente dalla raccolta differenziata e dagli scarti di lavorazione agricola e forestale.
Secondo quanto riferito dall’Assessore Civita, l’Amministrazione Provinciale sarebbe interessata ad un impianto dimensionato per trattare 30 – 35mila tonnellate di materiale conferito, proposto dalla società Ladurner. L’Assessore si è inoltre impegnato a discutere il progetto insieme all’Amministrazione Comunale di Allumiere e al comitato No MEGADISCARICA.
Il Comitato ha espresso preoccupazione per un eventuale utilizzo del COMPOST nell’alimentazione di uno dei gruppi termoelettrici di Torrevaldaliga Sud (combustione di BIOMASSE). Su questo argomento l’Assessore ha escluso categoricamente ogni legame, asserendo che non avrebbe senso produrre compost di qualità per poi bruciarlo per produrre energia elettrica e che l’Amministrazione Provinciale è contraria a qualunque ipotesi di questo tipo.
La posizione del Comitato è quella della delibera del 29/04/2011, che cita testualmente:
“…Soltanto dopo che verrà scongiurato, in esito a formali e definitivi atti amministrativi o legislativi, il pericolo di realizzazione di una discarica nel territorio comunale di Allumiere, si potranno valutare, dopo l’approvazione della variante generale al PRG, progetti di insediamento nella zona industriale e/o proposte di realizzazione di impianto di compostaggio della sola frazione umida proveniente dalla raccolta porta a porta, comprendente ovviamente i residui e gli scarti delle lavorazioni agricole e forestali. Tali progetti dovranno essere elaborati e dimensionati per il solo fabbisogno comprensoriale facendo particolare riferimento ai Comuni di Allumiere, Tolfa, Civitavecchia e Santa Marinella e comunque, per un massimo di 25.000/30.000 tonnellate annue.“
In conclusione, il Comitato ha confermato l’impegno a valutare serenamente un progetto di Centro di compostaggio, che rispetti quanto deliberato con l’amministrazione Comunale e nel rispetto del volere della Cittadinanza.